martedì 23 dicembre 2008



NATALE?…LA QUESTIONE DEL TEMPO .
Il Natale? Un tempo cronologico? Un tempo liturgico-teologico? O forse solo l'unico tempo bevuto nel distillare dei giorni. Quello stesso e identico tempo irriflessivo, vissuto, prima di ogni pensiero e teoria. Esperienza individuale e collettiva, psicologica e sociale. Tempo nomade o sedentario, ciclico, o in divenire; evoluzione o eterno ritorno. Tempo raccolto in frammenti per farlo più sacro e proteggerlo da qualcosa e qualcuno che lo potrebbe svilire, sciupare.
Ma comunque e sempre tempo, anche se a volte, alcuni dei suoi singoli frammenti appaiono più luminosi o preziosi di altri. Tempo di gioie e stanchezze, tempo di sole o di piogge.Riconoscimento ancestrale dei più o meno aggraziati movimenti del cosmo e delle sue atmosfere, movimenti che, in quasi tutte le culture, coincidevano con i movimenti divini. Così anche il 25 dicembre…un Solstizio, inizio di un evento differente, verso l'estate o verso l'inverno, secondo da che punto di vista geografico lo guardiamo. Evoluzione di minuti che permettono alla luce di restare più a lungo con noi o di andarsene prima, ma comunque sempre frammenti per poter vivere e imparare a vivere. Solstizio, dal latino solstitium, cioè il fermarsi del sole, per poi riprendere il cammino verso… o invertire la rotta… Memoria della divinità o, dopo la caduta del impero Romano, memoria del figlio di Dio. Pienezza del tempo, come si legge nella lettera scritta da Paolo, alla comunità di Galizia (Cf. Ga 4,4).Ricerca di una dimensione e di un senso che siano sempre meno cronologici e che dilatino le coordinate geografiche imposte dagli dei e dagli imperi umani per poter riconoscere i più segreti dolori del parto di tanti uomini e donne che tutti i giorni sanno quanto costa o cosa significa far nascere qualcuno o qualcosa: un sogno, un' idea, una pianta, un lavoro... Ma anche sforzo di tutta la biodiversità che accompagna anche le nostre più segrete evoluzioni storiche e permette al Solstizio di riprendere il suo corso. Allora sì dalla Bolivia:
Buon Natale a tutti e a tutto.
Antonietta Potente o.p - comunità.

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